Notizie dai Territori #1: heroes from the hills
13.4.2008
Adesso sono ad Hebron che mi riposo dalla notte in bianco e domani riparto per twani. I miei colleghi mi hanno raccontato degli ultimi avvenimenti nelle colline
e io vi passo il racconto, cosi‘ siete aggiornati anche voi.
Mercoledì scorso Shadi ha portato le sue pecore a pascolare nella valle di Mashaha, sotto l’oupost illegale di Havat Ma’on, una zona dove spesso i coloni aggrediscono i pastori. Mentre pascolava il suo gregge, alcuni coloni israeliani hanno sparato verso il gregge colpendo due pecore e il montone.
Per oltre sei ore Shadi ha raccontato la sua storia: alla polizia israeliana, poi ai militari israeliani intervenuti, poi di nuovo alla polizia; poi agli agenti della sicurezza della colonia, anche loro armati. Ha poi ripetuto il racconto diverse volte ad inconsapevoli soldati israeliani: mentre Shadi raccontava la violenza fatta al suo gregge, i soldati diventavano improvvisamente molto interessati alle rocce e al terreno li‘ intorno o si muovevano a disagio da un piede all’altro. Il racconto di Shadi rendeva i soldati indifesi: tutte le loro armi e l’equipaggiamento militare non li proteggevano dalla verita‘ del racconto di un’ingiustizia subita.
Il giorno dopo, in risposta alla sparatoria, molti pastori palestinesi da tutte le colline a Sud di Hebron si sono riuniti per pascolare assieme: pastori, pecore e capre punteggiavano la valle di Mashaha e le colline attorno. Shadi era il pastore piu‘ vicino all’avamposto, quello piu‘ a rischio in caso di attacco.
Non troverete Shadi e i pastori delle colline a Sud di Hebron sui giornali, il loro coraggio e la loro fiera determinazione non saranno raccontato dai telegiornali, ma sono loro i protagonisti della resistenza nonviolenta e i nostri maestri per impare a resistere con dolcezza e fermezza alle strutture e alle situazioni di oppressione, qui in Palestina e a casa nostra.